lunedì 30 dicembre 2013

BUON ANNO!!!


A TUTTI GLI SPORTIVI FABRIANESI ED APPASSIONATI DI PALLACANESTRO I MIGLIORI AUGURI PER UN 2014 RICCO DI SERENITA' E SODDISFAZIONI!!

lunedì 23 dicembre 2013

BUON NATALE!!!




A TUTTI GLI APPASSIONATI DI PALLACANESTRO FABRIANESE, A TUTTI GLI SPORTIVI, LE SOCIETA' FABRIANESI, I GIOCATORI, I DIRIGENTI CHE MAGARI ANCHE CON TANTI SACRIFICI TENGONO ALTO IL VESSILLO DI QUESTO MERAVIGLIOSO SPORT I MIGLIORI AUGURI PER UN CALDO E SERENO NATALE CON I VOSTRI CARI E LE PERSONE AMATE.

lunedì 11 novembre 2013

C REGIONALE: SETTEBELLO PER LO JANUS FABRIANO

La Janus Fabriano batte agevolmente la Maior Senigallia e mantiene la testa solitaria della classifica del girone , ancora imbattuta dopo le prime sette partite disputate. 
Un impegno, quello odierno, che ha avuto poco da dire data la differenza dei valori in campo,con un punteggio finale a rispecchiare l’andamento di  una partita che è stata tale solo per le prime battute. 
L’avvio dell’ incontro, infatti, ha visto la Maior mettersi in evidenza con  Girolimetti, Cicconi Massi e Pancotti  con buona precisione al tiro ed un minimo vantaggio iniziale (4-5 al 2’).
Questo fino al momento in cui la capolista non ha cominciato ad ingranare e a trovare un minimo feeling con l’incontro.  Sono soprattutto i lunghi fabrianesi,Meier e Venturi,  a scavare il primo divario , ben imbeccati nei giochi a due da Romagnoli e Carnevali. In poche battute di gioco, con il solito Romagnoli  a dare sprazzi della sua classe, la Janus allunga decisamente e già al termine dei primi 10’ il divario è già consistente tra le due squadre (35-17). 
Secondo quarto che continua sulla falsariga  del primo, con il vantaggio per i padroni di casa che si dilata ulteriormente, grazie anche al buon approccio da parte degli uomini della panchina, con Lupacchini e Cutugno intenti ad allargare le rotazioni con minuti concessi a tutti gli effettivi e partita già in ghiaccio , con  squadre al riposo lungo sul punteggio di 60-30 per  la Janus. 
Differenza netta di valori in campo ma ,com’è giusto che sia , i padroni di casa continuano ad onorare l’impegno casalingo, ancora al cospetto di un folto pubblico Soprattutto capitan Carnevali mette in mostra tutta la sua voglia e concentrazione ,ben supportato da Bugionovo e Silvi, ed il vantaggio cresce ulteriormente alla terza sirena (86- 37). 
Ultima frazione buona sostanzialmente per le statistiche finali, con la Janus poco precisa al tiro ma che riesce a raggiungere ugualmente quota 100 , mettendo in luce i suoi ragazzi più giovani, Pasquini e Fabrianesi, autori di buone giocate 
La Janus  batte agevolmente la Maior Senigallia e mantiene la testa solitaria della classifica del girone , ancora imbattuta dopo le prime sette partite disputate. 
Un impegno, quello odierno, che ha avuto poco da dire data la differenza dei valori in campo,con un punteggio finale a rispecchiare l’andamento di  una partita che è stata tale solo per le prime battute. 
L’avvio dell’ incontro, infatti, ha visto la Maior mettersi in evidenza con  Girolimetti, Cicconi Massi e Pancotti  con buona precisione al tiro ed un minimo vantaggio iniziale (4-5 al 2’).
Questo fino al momento in cui la capolista non ha cominciato ad ingranare e a trovare un minimo feeling con l’incontro.  Sono soprattutto i lunghi fabrianesi, Meier e Venturi,  a scavare il primo divario , ben imbeccati nei giochi a due da Romagnoli e Carnevali. In poche battute di gioco, con il solito Romagnoli  a dare sprazzi della sua classe, la Janus allunga decisamente e già al termine dei primi 10’ il divario è già consistente tra le due squadre (35-17). 
Secondo quarto che continua sulla falsariga  del primo, con il vantaggio per i padroni di casa che si dilata ulteriormente, grazie anche al buon approccio da parte degli uomini della panchina, con Lupacchini e Cutugno intenti ad allargare le rotazioni con minuti concessi a tutti gli effettivi e partita già in ghiaccio , con  squadre al riposo lungo sul punteggio di 60-30 per  la Janus. 
Differenza netta di valori in campo ma ,com’è giusto che sia , i padroni di casa continuano ad onorare l’impegno casalingo, ancora al cospetto di un folto pubblico Soprattutto capitan Carnevali mette in mostra tutta la sua voglia e concentrazione ,ben supportato da Bugionovo e Silvi, ed il vantaggio cresce ulteriormente alla terza sirena (86- 37). 
Ultima frazione buona sostanzialmente per le statistiche finali, con la Janus poco precisa al tiro ma che riesce a raggiungere ugualmente quota 100 , mettendo in luce i suoi ragazzi più giovani, Pasquini e Fabrianesi, autori di buone giocate personali e sirena finale che sancisce il finale di 100-49 per  Fabriano. 
Come già detto, un match che ha fornito ben poche indicazioni per la Janus ,se non i due punti in classifica che la mantengono in testa solitaria al girone A e l’opportunità comunque di concedere minuti utili a tutti i suoi effettivi.
Primato che già dal prossimo difficile impegno, sul campo del Gualdo Tadino ( domenica 17 Novembre  ore 18 – Pala Luzi ), sarà messo a dura prova.
FABRIANO: Pellacchia 4, Carnevali 12, Fabrianesi 3, Bugionovo 8, Silvi 14, Nizi 9, Romagnoli 9, Meier 16, Venturi 18, Loretelli , Pasquini 7. All: Lupacchini 
SENIGALLIA: Pancotti 13, Girolimetti 8, Canzian, Rossini, Candelaresi 2, De Carolis 4, Polidori 7, Goffi, Cicconi Massi 12, Federiconi 3. All: Galli 
Arbitri : Acquisti e De Laurentiis  
Parziali : 35-17, 60-30, 86-37, 100-49.
Ufficio Stampa Asd Janus Basket Fabriano 


lunedì 4 novembre 2013

DNC, IL MATELICA TORNA AL SUCCESSO CON IL GUBBIO: 79-71

La Halley Matelica ritrova i due punti ma non il sorriso e alla fine è Gubbio che può mordersi i gomiti per una partita che ad un certo punto era nelle sue mani e si è lasciata sfuggire. Primo quarto positivo per il team di Sonaglia, che parte con il suo consueto quintetto con Usberti e Paoletti sotto canestro, Quercia e Novatti a dare pericolosità fuori e Pecchia a dirigere il traffico. Il primo quarto non presenta grossi problemi, la squadra di casa parte subito sparata con un parziale di 8-2 grazie a Quercia, Paoletti e Pecchia, quest’ultimo molto limitato oggi, da subito, da problemi di falli. Gubbio ricuce con Mariucci e Brunetti ma la Vigor sembra essere sempre sul punto di andarsene e la difesa non è ancora sotto assedio: il primo parziale termina 20-14. Nel secondo quarto iniziano i problemi: l’Halley continua a controllare il match, mantenendo sempre il gruzzolo di vantaggio accumulato, ma la difesa comincia a palesare problemi, che verranno fuori nella maniera peggiore solo a metà del terzo quarto: a 6’40 dal termine Quercia sigla infatti l’ennesimo +6 della squadra di casa (51-45). Da quel momento in poi Gubbio comincia ad affettare una difesa locale troppo burrosa, con Capanelli ma soprattutto Mariucci, davvero martellante in penetrazione. L’attacco matelicese si è invece inceppato e subisce la pressione eugubina, che frutta tantissimi palloni recuperati che finiscono in due punti facili in contropiede. La fine del quarto dice 55-59, Gubbio a +4 ma i problemi per Matelica non sono affatto finiti. All’inizio dell’ultimo periodo Usberti sigla la bomba del -1 che riavvicina i suoi ed è sempre il numero 20 che tiene in piedi l’attacco matelicese, insieme con Pecchia e Paoletti. Ma Gubbio è ancora viva, aumenta l’intensità ad un livello impensabile per l’attuale Halley e, con Arioli, Capanelli e il solito Mariucci ritorna avanti. A 4’ dal termina Capanelli sigla il 71-65 ospite, frutto dell’ennesimo contropiede convertito. Sembra il colpo del ko ma Gubbio da’ troppo presto per sconfitti i suoi avversari. Capitan Sorci invece con 5 punti consecutivi, conditi anche da due rimbalzi importanti, ridà vita ai suoi, seguito poi da Quercia. Gubbio, completamente nel pallone, non segna più, nonostante la girandola di cambi tentata da coach Pierotti per ridare linfa ai suoi ragazzi. Il time out richiesto dal coach ospite sul -4 arriva troppo tardi e quando sul +6 di Paoletti, Maurizi pasticcia sulla rimessa e riconsegna la palla ai matelicesi, il pubblico capisce che è fatta. Finirà 79-71 per la squadra di casa ma, a parte il colore rosa del referto, la disamina di Sonaglia tende più al nero, soprattutto per quanto riguarda la difesa: “non sono affatto soddisfatto di come abbiamo giocato. Avremo subito 18 penetrazioni, la difesa si apre troppo facilmente”. Una difesa, quella vista oggi, che non darebbe chances ai matelicesi, domenica prossima al PalaBandinellli di Osimo. Vigor Matelica – Basket Gubbio: 79-71 MATELICA: Porcarelli 3, Sorci 15, Pecchia 10, Novatti 5, Montanari 2, Gatti, Quercia 16, Bracchetti n.e., Paoletti 11, Usberti 17. All.re Sonaglia. GUBBIO: Brunetti, Fiorucci 11, Arioli 4, Mariucci 15, Cappanelli 18, Venturi 11, Maurizi 3, Pettinacci 2, Pellegrini 5, Monacelli 2. All.re Pierotti ARBITRI: Pazzaglini e Uncini. Antonio Gentilucci – Ufficio stampa Vigor Matelica

domenica 3 novembre 2013

C MARCHE: LO JANUS ESPUGNA JESI ED INANELLA IL SESTO SUCCESSO DI FILA

Netto successo in trasferta per la Janus Fabriano che espugna il parquet del PalaTriccoli di Jesi, battendo l’Aesis Jesi per 61-89 . Successo netto ed indiscutibile per i ragazzi di Lupacchini e Cutugno per quanto la giovane squadra jesina abbia tentato il tutto per tutto per rendere difficile la vita alla capolista che riesce a mantenere l’imbattibilità stagionale dopo le prime sei partite. L’avvio di partita si gioca sul piano del sostanziale equilibrio , nonostante siano proprio gli ospiti a menare le danze fin dall’inizio grazie soprattutto alla concretezza del trio Venturi, Romagnoli e Carnevali , con tentativi di allungo prontamente respinti dall’ Aesis in particolare grazie alla precisione dal tiro dai 6.75 dei suoi uomini di punta ,Giacani e Pirani L. Dopo una prima frazione di sostanziale equilibrio chiusa sul più sei per gli ospiti (21-27), è la Janus a tentare di dare un altro strappo, grazie al cambio di ritmo dato dagli uomini usciti dalla panchina come Pellacchia e Silvi con un vantaggio che raggiunge per la prima volta la doppia cifra (23-34 al 13’). Ancora una volta gli uomini di coach Severini rispondono presente , trovando in Giacani e Pirani dei terminali offensivi estremamente efficaci, complice anche una non sempre puntuale applicazione difensiva da parte fabrianese. Nonostante ciò, grazie anche al lavoro sporco di Nizi sotto i tabelloni, la Janus conclude avanti di 10 lunghezze la seconda frazione (37-47 il parziale dopo i primi 20’). La ripresa delle ostilità è veemente da parte dell’ Aesis che rientra in campo ancora più determinata e in 4’ con due triple consecutive dei fratelli Pirani riesci a ridurre le distanze fino al meno 4 (48-52). Chiamato prontamente il time out, Lupacchini e Cutugno riorganizzano le idee specialmente in difesa. La Janus rientra in campo maggiormente determinata e concentrata, sospinta da Bugionovo che insieme a Venturi , Romagnoli e Pellacchia creano un importante strappo che consente ai fabrianesi di condurre di 19 lunghezze alla terza sirena (45-64). Partita che ormai sembra in ghiaccio per la Janus la quale, tuttavia, ha il merito di non mollare niente , specialmente a livellodi intensità . Jesi , oramai esausta e sfiduciata, non ne ha più e per gli ospiti portare a casa i due punti in classifica diventa una pura formalità con il tabellone finale a sancire la vittoria ospite con il punteggio di 61-89. Ancora una buona prestazione collettiva da parte della compagine fabrianese, in cui tutti gli effettivi scesi in campo hanno dato il loro prezioso contributo. Specialmente negli ultimi 15 minuti l’efficace difesa messa in campo ha chiuso ogni spazio per i più pericolosi frombolieri jesini , come Pirani L. e Giacani , fino a quel momento assai efficaci. Per l’ Aesis comunque la consolazione di aver dato tutto in campo , rendendo per alcuni tratti la vita difficile alla capolista, cedendo nettamente alla distanza. A fine partita il D.S. della Janus , Massimiliano Gasparrini, ha commentato così la vittoria :” Un’altra buona prestazione globale di squadra, in cui a turno i ragazzi hanno saputo fornire il loro importante contributo che ci ha permesso , alla lunga , di fare nostro il match. Godiamoci questa vittoria ma già da martedì la concentrazione dovrà essere massima in vista dei prossimi impegni che si annunciano non facili “. Domenica 10 novembre la Janus tornerà sul campo amico del Pala Guerrieri (inizio ore 18) per tentare di mantenere il primato in classifica contro la Maior Senigallia, team per buona parte composto da membri della squadra che , nella scorsa stagione, ha conquistato con merito il titolo di Campione di Italia Under 19 Elite. JESI: Pirani L. 19, Delabella, Ruggeri, Santinelli 2, Bargnesi 7, Boccacci 7, Lucarelli, Pirani F. 10, Schiavoni 2, Marcellini, Giacani 14. All: Severini FABRIANO: Pellacchia 11, Carnevali 6, Bugionovo 19, Silvi 8, Piermartiri 2, Nizi 4, Romagnoli 14, Meier 9, Venturi 14, Loretelli , Pasquini 2. All: Lupacchini Ass. All: Cutugno Arbitri: Marinelli e Oghabi. Parziali: 21-27 , 37-47, 45-64 Finale : 69-81 Ufficio Stampa Asd Janus Basket Fabriano

martedì 29 ottobre 2013

DNC: MOMENTO NO PER IL MATELICA, SECONDO KO DI FILA

Brutta sconfitta per l’Halley Matelica a Pesaro, contro la Loreto Pesaro. La squadra pesarese cercava la prima vittoria e, per raggiungerla, si dota in settimana di un nuovo acquisto, il lungo Martinelli, che si rivelerà decisivo, a livello di punti, di rimbalzi e di gioco. Matelica di contro gioca una bruttissima partita, imprecisi in attacco, molli in difesa, senza idee né aggressività. Lo testimoniano i numerosi falli guadagnati dai pesaresi e convertirti ai liberi (21 i punti messi a segno dalla lunetta, contro gli appena 9 degli ospiti) e una netta supremazia a rimbalzo dei locali: 38 contro 23. Questione di centimetri certo, ma il fatto che a tirarne giù più di tutti sia stato il play, Gattoni, ci dice della grande voglia di vincere dei padroni di casa. L’Halley parte male, subisce un 6-2 di parziale dai pesaresi, ma reagisce con il duo Pecchia-Novatti, che regala ai biancorossi il sorpasso (9-11). E’ l’ultimo vantaggio ospite: Pesaro prende il pugno la partita e non la mollerà più: 14-4 di parziale e primo quarto a +8 (23-15). Nel secondo quarto il distacco aumenta, con Pesaro che segna 22 punti e Matelica che in attacco continua a cercare ostinatamente il tiro da fuori, anche con i suoi lunghi, anche con percentuali da dimenticare. All’intervallo il tabellone dice 45-27 per i locali e la sensazione che gli ospiti siano già in doccia. Matelica prova invece a rientrare in partita nel terzo quarto, in cui ritrova quantomeno il bandolo della matassa in attacco e contiene meglio le incursioni ospiti: il terzo parziale dice 61-47 per la Loreto. Ci sarebbe tempo per riaprire la partita, ma è Pesaro a ricominciare subito a martellare e chiudere subito ogni velleità di rimonta ospite. Loreto Pesaro 85 – Vigor Matelica 66 (23-25; 45-27; 61-47) PESARO: Di Sciullo 3, Giommi 15, Cardinali 17, Martinelli 20, Gattoni 17, Mazzoleni, Ginesi, Giunta 7, Terenzi, Calcagnini 6. All.re Maurizio Surico MATELICA: Pecchia 13, Novatti 19, Quercia 9, Paoletti 4, Usberti 5, Porcarelli 2, Sorci 9, Montanari 2, Gatti 3, Bracchetti. All.re Leonardo Sonaglia. Arbitri: Biancalana e Boni. Antonio Gentilucci – Ufficio stampa Vigor Matelica

lunedì 28 ottobre 2013

C REGIONALE: JANUS FABRIANO E SONO 5!!!

Prosegue spedita la marcia della Janus che , sul parquet di casa, ha ragione del Fermignano mantenendo la testa della classifica a pari merito con l’altra capolista Gualdo. Una vittoria convincente, al termine di un match sempre condotto in testa, con gli ospiti che restano aggrappati al match solamente per i primi due quarti . Parte subito forte, in avvio di match, la Janus che si porta ...dopo poche battute sul 6-0, costringendo coach Paolucci a chiamare un time out per rimettere i suoi in partita. Sospensione che dà subito qualche frutto, in quanto Tagnani trova 5 punti pressoché in fila (gli unici in tutta la gara per la forte guardia ospite), rimettendo i suoi in carreggiata. I fabrianesi continuano comunque a macinare gioco, nonostante qualche buon tiro costruito non vada a segno, affidandosi in particolare alla sapiente regia di Bugionovo e alla solita concretezza di Venturi danno buoni frutti , spingendo la Janus ad un primo strappo (18-8 al 8’) , con la prima frazione che si conclude sul 20-11 per il team condotto da Lupacchini e Cutugno. Gli ospiti non si arrendono e trovano nel giovane Cassese (classe 1997) un riferimento offensivo diverso dal solito Tagnani , ben marcato da capitan Carnevali,oltre ad alcune buone occasioni di Fontanella. Entrato da poco in campo, Giacomo Pellacchia ci mette pochi istanti a mettere in mostra la propria classe , ben coadiuvato da Andrea Romagnoli che, con 7 punti pressoché consecutivi,riesce a lasciare un discreto vantaggio per la Janus (40 -29 alla seconda sirena). L’uscita dall’intervallo vede i padroni di casa con un altro piglio. Tosta in difesa e maggiormente precisa in attacco dove il solito Pellacchia continua ad imperversare , ben affiancato da Chris Meier con due giochi da tre punti . L’area fabrianese diventa un rebus pressoché irrisolvibile per Fermignano che realizza solamente la miseria di 6 punti nella frazione trascinata dal caloroso e numeroso pubblico intervenuto (ca. 600 persone ) , consentendo allo stesso tempo un importante tentativo di fuga contro un avversario ancora di più in difficoltà per i problemi di falli del suo lungo di riferimento, Vichi.. Il terzo parziale vede la sua conclusione sul 63-35 per i padroni di casa, con un distacco , oramai, abissale tra le due contendenti. La Janus ne approfitta per mettere in campo la freschezza dei giovani Loretelli e Pasquini , amministrandoli nei minutaggi e nel mettere in ghiaccio una partita , come detto sopra, mai in discussione, mentre gli ospiti cominciano a trovare il canestro in particolare con Cassese e Aquaroli , limitando il finale sul 76-58 per la Janus che può, dunque, sorridere e godersi la quinta vittoria in fila, in altrettante giornate disputate. La marcia della Janus proseguirà sabato 2 novembre, con inizio alle 21, presso il palaTriccoli contro la giovane squadra della Aesis 98 , ferma in classifica a soli due punti. Janus Fabriano : Pellacchia 21, Carnevali 4, Bugionovo 12, Silvi 5, Nizi, Romagnoli 9, Meier 12, Venturi 9, Loretelli , Pasquini 4. All: Lupacchini Fermignano : Acquaroli 8, Cassese 14, Spadoni, Tagnani 5, Marchionni 11, Vichi 5, Santi M., Pershqefa, Santi S. 2, Bacciardi, Fontanella 7, Paci 6. All: Paolucci Arbitri : Guercio e Oghabi Parziali _ 20-11, 40-26 , 63-35. UFFICIO STAMPA JANUS FABRIANO

domenica 20 ottobre 2013

C REGIONALE: JANUS IMBATTUTA E SONO 4!!! ESPUGNATA SAN SEVERINO

Vittoria esterna per la Janus sul campo di San Severino, con altri due importanti punti in cascina e percorso netto dopo 4 giornate. Una prestazione dalle due facce quella dei ragazzi dei coach Lupacchini e Cutugno : a tratti confusionaria e poco incisiva nei primi 20’ quanto attenta e concreta nella seconda parte. L’inizio del match , infatti, si mostrava giocato sostanzialmente sul piano dell’equilibrio, nonostante dei primi timidi tentativi di allungo da parte della Janus , subito respinti da San Severino sospinta dal suo giocatore di punta, Vissani. I fabrianesi , tuttavia, si affidano principalmente all’esperienza di Maurizio Venturi e al vivace Nizi , riuscendo a chiudere con un vantaggio minimo la prima frazione (18-21). Alla ripresa del gioco , i padroni di casa alzano il livello di intensità sfruttando anche i problemi di falli dei lunghi fabrianesi . E’ proprio il giovane centro di San Severino , Uncini, a creare i maggiori grattacapi , per quanto il punteggio resti sempre sul piano del sostanziale equilibrio. La Janus, finalmente , comincia a trovare anche qualche buona conclusione dai suoi esterni come Andrea Romagnoli e dall’ex di turno Silvi, con 5 punti quasi consecutivi, riuscendo anche ad allungare sul più 10 (26-36 al 5’), tentativo comunque quasi subito stoppato dalla volenterosa San Severino che riesce ad andare al riposo lungo solamente sotto di 4 lunghezze (37-41). Intervallo che schiarisce le idee alla Janus , la quale rientra in campo maggiormente determinata e attenta in difesa. Il canestro diventa quasi un tabù per la truppa di Formentini , mentre dall’altra parte sale di tono Romagnoli il quale, insieme agli incisivi Venturi e Nizi, scavano un divario sempre maggiore tra le due squadre. Il parziale del terzo quarto , 23-7 per gli ospiti, suona come una sentenza per San Severino che, tra l’altro, vede uscire per 5 falli il suo miglior giocatore, Vissani. Quarto periodo che inizia col +20 in favore di Fabriano (44-64) che, oramai , deve solamente gestire e portare in porto la vittoria. Pellacchia svolge il ruolo egregiamente alternando sprazzi della sua ben nota classe ma anche mandando a canestro con continuità Meier e i giovani Fabrianesi e Pasquini , autori di buoni minuti di qualità , con partita in ghiaccio e finale fissato sul 88-61 per la Janus. Dunque , come già detto, prestazione dai due volti per la Janus con una prima parte messa in difficoltà dalla grinta e volontà degli avversari, una seconda in cui i fabrianesi hanno messo in campo maggiore motivazione e voglia di vincere. Al termine dell’incontro , coach Orazio Cutugno commenta così :” Una vittoria importante che continua la nostra striscia a fronte di una prestazione discreta . Forse troppa discontinuità nelle varie fasi del match , specie tra primi 20’ e la seconda parte. Ma sappiamo ancora che siamo all’inizio della stagione e dovremo lavorare ancora per crescere “. Per San Severino la consapevolezza di aver provato davvero il tutto per tutto e di aver dato il massimo, nonostante un evidente divario rispetto all’avversario . La Janus tornerà in campo , per la 5° giornata del girone di andata, domenica 27 Ottobre per il match casalingo del pala Guerrieri (inizio ore 18), quando riceverà la visita dell’ostica formazione del Fermignano. San Severino - Janus Fabriano 61-88 (18-21, 37-41, 44-64) San Severino: Vignati 7,Ercoli,Trillini,Buresta 11,Antinori 4, Foglia, Flores, Piermattei 4, Uncini 19, Cruciani, Lupo 5. All: Formentini Janus Fabriano: Pellacchia 9, Carnevali 7, Bugionovo 2, Silvi 5, Fabrianesi 6, Nizi 11, Romagnoli 16, Meier 12, Venturi 18, Loretelli , Pasquini 2. All: Lupacchini Ass. All.: Cutugno Arbitri: Cisternino e Ciaralli UFFICIO STAMPA JANUS FABRIANO

DNC, IL MATELICA PERDE L'IMBATTIBILITA' MA NON DEMERITA CON UNA DELLE FAVORITE

DNC: la Vigor Matelica cade in casa contro il Bottegone Sant'Angelo Matelica perde ma non demerita assolutamente al cospetto di una delle squadre più quotate, per giunta in una serata al tiro delle grandi occasioni. Matelica prova a scappare sul +6 ma Sant’Angelo reagisce in fretta e il quarto finisce in perfetta parità: 22-22. Per i biancorossi subito il miglior Quercia fino ad oggi (chiuderà con 27 punti), un Novatti anch’esso molto attivo e un Pecchia ottimo nel gestire i suoi uomini. Per gli ospiti subito un Marconato dedito più a smistare palloni che a tirare e un Rossi in grandissima forma. Nel secondo quarto inizia bene Sorci, con 5 punti di fila e 8 nel quarto, ma Sant’Angelo muove la palla alla perfezione ed è pericolosa con tutti i suoi cinque in campo. Matelica va comunque all’intervallo in vantaggio di 4, grazie ad uno svitamento e tiro allo scadere di Quercia. La partita svolta nettamente nel terzo quarto, in cui la squadra di coach Valerio mette a segno ben 28 punti con un 5/5 consecutivo da tre punti, tre dei quali di un mortifero Bongi. +11 ospite, e una serie che avrebbe ucciso chiunque ma non piega i locali: Sorci ci mette la prima pezza per chiudere il quarto sul -6 (61-67). Sempre Sorci e Usberti portano i locali al pareggio (67-67) e Novatti firma il sorpasso (70-67). Il palasport esplode ma Marconato è giocatore troppo esperto per scomporsi. Si mette i suoi sulle spalle, segna e fa segnare: Sant’Angelo torna avanti (73-70), riprende a giocare alla perfezione e a far male, punendo ogni distrazione difensiva biancorossa. Matelica cerca in tutti i modi di restare attaccata alla partita e a 1’ è ancora a -2, ma qualche pasticcio di troppo in attacco gli nega il colpaccio. Alla fine il fallo sistematico non preoccupa i toscani, infallibili dalla lunetta. Bravissimi i toscani, sempre più favoriti, bravi i matelicesi, che hanno dimostrato che sul suo campo sarà davvero dura per chiunque. Vigor Halley Matelica – Bottegone Sant’Angelo: 88 – 92 MATELICA: Porcarelli, Sorci 14, Pecchia 10, Novatti 17, Montanari, Gatti 2, Quercia 27, Bracchetti n.e., Paoletti 8, Usberti 10. All.re Leonardo Sonaglia. SANT’ANGELO: Giannini 16, Paci 14, Staino 13, Vettori n.e., Rossi 19, Marconato 10, Bongi 16, Visigalli 2, Giusti, Natali 2. All.re Giuseppe Valerio Arbitri: Abbassi e Paciaroni. Parziali: 22-22; 43-39; 61-67. Antonio Gentilucci – Ufficio stampa Vigor basket Matelica

domenica 13 ottobre 2013

DNC, IL MATELICA SBANCA EMPOLI 57-68 E RESTA IMBATTUTA

Pallacanestro Empoli-Vigor Matelica 57-68 VIGOR MATELICA: Porcarelli 4, Sorci 6, Pecchia 6, Novatti 28, Montanari, Gatti 2, Quercia 8, Bracchetti, Paoletti 7, Usberti 7. Allenatore: Sonaglia. Ci teneva, l'Halley Matelica, a far sapere che il positivo esordio di campionato contro una delle squadre più quotate, la Virtus Civitanova, non era un'eccezione, un fuoco effimero. Si va dunque a prendere d'imperio la vittoria anche in trasferta, sul neutro di San Giovanni Valdarno, contro la Pallacanestro Empoli, squadra giovane, più veloce che tecnica, con qualche problema a livello di chili e muscoli. Ne approfitterà un Novatti versione superman. L'ex Spider Fabriano realizzerà alla fine 28 punti e risulter'a' essere una autentica spina nel fianco degli empolesi. Pronti e via, ed è subito Matelica a tentare di volar via, con un parziale di 6-2. Empoli ci mette poco a ridimensionare i progetti degli ospiti e realizza un controparziale di 10-0, che però non impressiona Pecchia e compagni, che rimettono subito la partita sui binari dell'equilibrio. A quel punto la partita si stabilizza, con un punto a punto che all'intervallo lungo premia i biancorossi solo al fotofinish (34-33). Come già nella prima giornata, è nel terzo quarto che la squadra di Sonaglia costruisce il suo vantaggio. In difesa non scherza più e la Halley si proietta immediatamente a +8 e mantiene quel gap per tutto il terzo periodo (55-47 ospite). Nell'ultimo periodo i padroni di casa tentano l'ultimo generoso tentativo di riaddrizzare la partita: ma non riescono ad arrivare più su del -5 (60-55 per Matelica) per poi dover alzare bandiera bianca. Detto di Novatti, tutti bene i soldati di coach Sonaglia, che ora sono attesi ad una conferma importante contro la quotata Sant'Angelo (Pistoia), sabato prossimo 19 ottobre al palasport Carifac di Cerreto d'Esi.

sabato 12 ottobre 2013

LA JANUS FABRIANO SUPERA NETTAMENTE IL CAGLI ( 102-68) E CALA IL TRIS!!

Netta vittoria casalinga colta dalla Janus Fabriano contro il Cagli nell’anticipo della terza giornata del campionato di C Regionale. Un divario eloquente tra le due squadre, come recita il tabellone finale, che vede vincenti i padroni di casa per 102-68 contro la giovane e volenterosa squadra ospite. La Janus, reduce dal blitz esterno di Urbania, si ripresentava davanti al folto pubblico amico (eccezionalmente per questa stagione alla Palestra Mazzini, causa indisponibilità del Pala Guerrieri) con l’intenzione di proseguire l’ottimo avvio di stagione che ha visto , fin qui , i ragazzi di Lupacchini finora sempre vittoriosi. Ben poco poteva fare la squadra ospite, per quanto i primissimi frangenti di match avessero mostrato un avvio balbettante dei fabrianesi (5-9 al 3’) ,tanto da costringere Lupacchini a chiamare time out per suonare la sveglia ai suoi . Sospensione che in breve comincia a dare il suo esito : Romagnoli , Bugionovo e Carnevali alzano i ritmi e ben presto scavano già un primo importante divario ( 18-8 al 7’) a loro favore e dando l’impressione di avere in pieno controllo il match già dopo i primi 10’ (25-12). I ragazzi di Rinolfi tentano di rimanere attaccati al match affidandosi ai suoi uomini più esperti , Pieri e Mensà, ma nel momento in cui la Janus comincia ad affidarsi all’esperienza e potenza fisica di Venturi sotto canestro,ben servito dai piccoli, il divario tra le due squadre comincia a farsi sempre più ampio. Due triple consecutive di Bugionovo portano le due squadre all’intervallo lungo sul 54-26 per i fabrianesi , oramai già padroni del campo e in pieno controllo. La seconda parte dell’incontro ha ben poco da dire, con ampie rotazioni concesse da entrambe le panchine. Sia con Bugionovo che con Pellacchia, i fabrianesi continuano a dare i giusti tempi che consentono di mettere in ritmo Chris Meier, con Cagli che continua ad onorare il match trovando in Tassi il suo miglior terminale offensivo e terzo parziale che si conclude per 81-49. Ultima frazione di pura accademia, con minuti utili per fare esperienza concessi ai più giovani e che vede in Paolo Silvi il solito implacabile cecchino sul fronte Janus la quale registra qualche, fisiologica, pausa difensiva che consente agli ospiti di ridurre lo svantaggio e di chiudere l’incontro col finale di 102-68. Una vittoria tutto sommato agevole per i ragazzi di Lupacchini e Cutugno che alla terza uscita stagionale hanno ancora mostrato un buon gioco di squadra , con punteggi ben distribuiti tra i suoi uomini , bilanciando il proprio gioco e sfruttando i miss match che la giovane squadra di Cagli offriva. Per i ragazzi di Rinolfi una partita di sofferenza , con il riscatto atteso a partire dai prossimi impegni. A fine incontro, coach Simone Lupacchini ha così commentato la vittoria contro Cagli :” Per noi era importante continuare e confermare l’avvio positivo di stagione , specialmente dopo la vittoria di Urbania. A parte le primissime battute, la squadra si è ben comportata e ha continuato a mostrare la giusta intensità che continuamente chiedo a tutti i ragazzi . Ovviamente ci sono ancora diverse cose da migliorare e su cui lavorare ma finora, e mi fa piacere sottolinearlo, i ragazzi stanno mostrando una buona ricezione dei concetti di gioco proposti e ottimo spirito di squadra “. Pure il presidente Mario Di Salvo ha voluto rilasciare una breve dichiarazione :” Innanzitutto vorrei ringraziare questo bellissimo pubblico che , come nella partita casalinga di esordio, sta crescendo e ci segue con passione, segno che il progetto Janus e la strada che stiamo tracciando con i miei collaboratori sta , per lo meno, incuriosendo la platea fabrianese. Come si è potuto vedere stasera, l’impianto che il Comune di Fabriano ci ha concesso per disputare la partita , causa indisponibilità del pala Guerrieri, non era proprio sufficiente ad accogliere i numerosi spettatori accorsi. Ci farebbe piacere , lo dico senza voler fare polemica, una maggiore sensibilità e attenzione anche da parte dell’ Amministrazione Comunale , visto che la nostra società è anche molto attiva nell’organizzare eventi e manifestazioni che hanno sempre registrato un ottimo riscontro di pubblico, come l’amichevole contro la Nazionale Over (circa 800 persone al palasport n.d.r.) e la festa del 4 maggio. “ Archiviata la vittoria odierna, dopo un week end di riposo, la squadra si ritroverà per cominciare a preparare l’insidiosa trasferta di San Severino di sabato 19 Ottobre (inizio ore 18.15) per tentare di proseguire il positivo inizio di stagione. FABRIANO: Pellacchia 10, Carnevali 9, Fabrianesi, Bugionovo 16, Silvi 15, Nizi 6, Romagnoli 15, Meier 13, Venturi 14, Loretelli 1, Pasquini 3. All: Lupacchini Ass. All.: Cutugno CAGLI: Cerini 6, Marchionni 1, Mariotti 2, Pieri 8, Tassi 14, Mensà 9, Betti 8, Sorcinelli 4, Rosa 9, Velispahic 7 . All: Rinolfi Parziali : 25-12 , 54-26, 81-49 Finale : 102-68 Arbitri : Cesarini e Buresta Ufficio Stampa Asd Janus Basket Fabriano

lunedì 7 ottobre 2013

DNC, LA VIGOR MATELICA VITTORIOSA NELL'ESORDIO, 76-71 AL CIVITANOVA


(Il coach Leonardo Sonaglia)

L’Halley Matelica ricomincia da dove aveva terminato contro la Virtus Civitanova, grazie alla forza della sua difesa e ad un super Usberti da 26 punti. La matricola non si fa intimidire, all’esordio in DNC, girone D, al cospetto di un team, quello civitanovese, che lo scorso anno aveva conquistato sul campo la salvezza in DNC (salvo poi autoretrocedersi per motivi economici). L’inizio è tutto di marca ospite: la squadra di Centanni e Contigiani non sbaglia un colpo, mentre la Vigor ha molte cose da registrare in difesa ed è piuttosto contratta in attacco, vivendo sulle iniziative di Novatti e sulle bombe di Pecchia e Usberti. Ciononostante il team di Sonaglia chiude sotto di 2 (16-18) il primo quarto. Le cose non vanno diversamente nel secondo periodo, con la Vigor sempre sul punto di rientrare, ma incapace di trovare una soluzione per un inarrestabile Contigiani. Il rientro dagli spogliatoi segna il cambio di ritmo. Civitanova soffre una difesa matelicese salita notevolmente di intensità (solo 10 punti nel quarto concessi a Centanni e soci) e comincia a sbagliare qualche tiro di troppo, mentre i padroni di casa volano, trascinati da un Usberti martellante e da una serie di triple di Quercia, Gatti e Sorci che spaccano in due l’incontro. Nel quarto periodo l’Halley difende il vantaggio contro il ritorno degli ospiti, che arrivano fino a -3 (74-71) e tentano la carta del fallo sistematico. Le mani di Novatti e Usberti non tremano e il pubblico, sesto uomo anche nel nuovo palasport di Cerreto d’Esi, può già riprendere a festeggiare. Civitanova può recriminare per l’assenza di Tessitore, a referto ma non sceso in campo, ma concede l’onore delle armi ai matelicesi. 76-71 lo score finale. Al termine coach Sonaglia, per i matelicesi, ha lo sguardo di chi ha appena intrapreso una lunga avventura, ma con la giusta soddisfazione per averla cominciata nel migliore dei modi: “la cosa che più mi è piaciuta è stata la difesa della squadra nel secondo tempo. E i risultati si sono visti!”. E ora in trasferta sabato prossimo, a Empoli, uscita invece sconfitta nella gara d'esordio. TABELLINI Matelica: Porcarelli n.e., Sorci 11, Pecchia 3, Novatti 15, Montanari, Gatti 7, Quercia 7, Bracchetti n.e., Paoletti 7, Usberti 26. All.re Sonaglia Civitanova: Centanni 16, Felicioni, Tessitore n.e., Ferraro 3, Vallasciani 13, Baldoni 15, Tegazi n.e., Magrini 4, Righetti 2, Contigiani 18. All.re Rossi.


C REGIONALE,PROSEGUE LA MARCIA DELLO JANUS, OK A URBANIA (65-71)

Colpo esterno della Janus Fabriano che, alla prima trasferta stagionale, espugna il difficile campo di Urbania , portandosi a quota 4 in classifica, in coabitazione con Gualdo, Tolentino e Fermignano , anch’esse vittoriose alla seconda uscita stagionale. Un match vibrante, in cui l’agonismo tra le due contendenti non è mai mancato di fronte ad un numeroso ed appassionato pubblico di casa. L’avvio della partita è caratterizzato dal più assoluto equilibrio con protagonisti Matteucci e Biagetti per i padroni di casa, mentre la compagine fabrianese trova da Michele Bugionovo e da Chris Meier importanti contributi in fase realizzativa. Gli ospiti provano già, nella seconda parte della frazione, un primo strappo (10-17 al 6’), ma Urbania risponde presente piazzando un contro break di 9-0 , frenato solamente da una tripla di Bugionovo e prima sirena che vede l’incontro ancora su un piano di sostanziale equilibrio (21-20 per Urbania). La seconda frazione vede una Janus assoluta protagonista in campo : ben organizzata ed attenta in difesa, quanto cinica e precisa in fase offensiva , in un gioco che permette a tutto il collettivo di valorizzarsi e di distribuire bene le conclusioni tra tutti i suoi uomini. D’altra parte i biancorossi di coach D’Amato soffrono anche l’uscita dal campo di Facenda , gravato di due falli. Cosicchè la Janus ha modo di coinvolgere maggiormente i suoi lunghi, in particolare Venturi e Nizi , ben supportati anche da Pellacchia e Silvi che danno ritmo e concretezza in fase realizzativa . Il vantaggio per Fabriano aumenta così fino alla doppia cifra , con un canestro di Nizi a fil di sirena che porta le squadre al riposo lungo sul più 13 in favore degli ospiti (31-44 al 20’). La partita , nonostante l’importante vantaggio, è comunque tutta da giocare e lo sanno bene gli uomini di Lupacchini che riprendono le ostilità con la dovuta concentrazione e attenzione, nonostante Urbania rientri in campo con maggiore furore e determinazione, sospinta da Facenda e Morelli . La Janus risponde presente ad ogni tentativo di riavvicinamento trovando punti pesantissimi da Andrea Romagnoli con finale di terzo quarto che vede i fabrianesi ancora avanti , con un vantaggio sostanzialmente invariato (45-57 al 30’). Appassionanti gli ultimi 10’ : Facenda sale di tono e comincia ad ergersi protagonista assoluto , facendo valere la sua classe ed esperienza ,trascinando il caldo pubblico di casa. La Janus , tuttavia, ha il merito di non disunirsi e di farsi spaventare dal tentativo di rimonta ( e da qualche chiamata arbitrale ..) . Prima Romagnoli con una tripla riesce a mantenere un importante vantaggio (52-60 al 35’), poi Bugionovo con una penetrazione riesce a garantire un canestro di importanza capitale. Il palasport di Urbania si trasforma in un vero e proprio catino infuocato, ma nel momento più difficile esce fuori la classe e la concretezza di Paolo Silvi che negli ultimi concitati frangenti si erge a vero e proprio man of the match, con 4 punti fondamentali (62-68 il parziale a poco meno di un minuto dal termine). Ma il finale fnale ancora tutto da vivere. A 38’’ dal termine Facenda infila una tripla siderale che riduce a meno 3 il divario tra le due squadre (65-68). E’ ancora il glaciale Paolo Silvi che mette una tripla di importanza capitale che spegne ogni velleità di rimonta a soli 14’’ dal termine. A nulla vale l’ultimo tentativo di Urbania e tabellone finale che sancisce il colpaccio in trasferta della Janus con il punteggio di 65-71 . Per la Janus un’ulteriore conferma della bella prova di domenica scorsa, con un’affermazione colta in un campo difficile e contro un’avversario di valore , trascinato da un giocatore super per la categoria , come Facenda . Una prova che ha ancora messo in mostra un buon gioco corale , con tutti gli effettivi scesi in campo pronti e reattivi specialmente in difesa. Ad Urbania il merito di aver tentato il tutto per tutto fino alla fine , sospinta da un pubblico caldo e corretto. Prossimo appuntamento casalingo per la Janus Fabriano che già venerdì 11 ottobre tornerà in campo contro il Cagli , in un match da prendere assolutamente con le molle contro la giovane squadra allenata da Rinolfi. Il match si disputerà, solamente in questa occasione , alla Palestra Mazzini con inizio alle ore 21.15 , causa indisponibilità del Pala Guerrieri . PALLACANESTRO URBANIA - JANUS FABRIANO 65-71 URBANIA: Baldassarri 4, Spagna 4, Biagetti 9, Morelli 5, Federici, Matteucci 10, Tancini 4, Catani 2, Dinzho, Diana 3, Facenda 24 . All: D'Amato FABRIANO: Pellacchia 6, Carnevali 5, Bugionovo 9, Silvi 14, Nizi 9, Romagnoli 10, Meier 8, Venturi 10, Pasquini, Loretelli. All: Lupacchini Parziali: 21-20 , 31-44, 45-57 , 65-71. Arbitri : Iacomucci e Vescovi Ufficio Stampa Asd Janus Basket Fabriano

martedì 1 ottobre 2013

ESORDIO VINCENTE PER LO JANUS FABRIANO IN C REGIONALE, CONTRO IL PONTEVECCHIO

Una vera e propria giornata di festa per il basket fabrianese quella celebrata ieri al PalaGuerrieri. Prima di addentrarci nella cronaca del match che segnava l’esordio assoluto della Janus Fabriano in C Regionale contro il Pontevecchio (e che allunga a 31 la striscia di vittorie consecutive in partite ufficiali, compresa la trionfale stagione 2012 /2013 in serie D) , vorremmo accennare alla bellissima cornice di pubblico e di giovani cestisti che ha fatto da preludio al match del PalaGuerrieri. Una testimonianza di come ,ancora , la passione e il movimento cestistico di Fabriano è vivo e ben presente nel tessuto cittadino. Quasi 200 ragazzi e ragazze in rappresentanza delle società attive sul fronte giovanile ( Basket School Fabriano e Pallacanestro Fabriano ) a certificare la presenza di un progetto condiviso in cui la Janus Fabriano si pone come vero e proprio trait d’union . Il tutto culminato con la presentazione ufficiale del roster della Janus 2013/2014 e del nuovo Responsabile Tecnico scelto dalla società per coordinare il progetto di crescita , Andrea Masini, tecnico dalla provata esperienza con un passato importante anche come giocatore negli anni 70/80. Emozioni rese ancora più forti dato che , dopo oltre sei anni, la tribuna sud del PalaGuerrieri era totalmente coperta dal mega bandierone biancoazzurro, vero e proprio simbolo e orgoglio del gruppo ultras Alta Tensione , a testimonianza del ricordo sempre vivo del glorioso Fabriano Basket e delle tante emozioni regalate in 42 anni di storia. Per quanto riguarda il match di esordio sia stagionale che nella nuova categoria, la Janus Fabriano non poteva onorarlo meglio. Una partita dominata in lungo e in largo dalla truppa condotta dai coach Lupacchini e Cutugno, con un risultato mai messo in discussione. Solo nelle primissime fasi dell’incontro si è assistito ad un minimo equilibrio, ma già il parziale del primo quarto (28-11 per i padroni di casa) indicava un indirizzo abbastanza preciso sull’esito. Per Fabriano che trovava ottimi contributi sia in fase realizzativa che in difesa da tutti i suoi effettivi ( al termine dell’incontro ben 5 uomini in doppia cifra) la strada per il successo con il passare dei minuti si faceva sempre più spianata , approfittando dell’esperienza e dell’intensità messa in campo sia dai più esperti , anche per la categoria,come Venturi, Romagnoli , Pellacchia sia dalla verve di alcuni dei protagonisti della promozione dell’anno scorso come Carnevali, Bugionovo , Silvi e Nizi, oltre che del nuovo arrivato Chris Meier e dei giovani under . Canovaccio del match che non cambia nel corso della seconda frazione, con un eloquente vantaggio di venti lunghezze per i biancoblu’ (48-28) che porta le squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Per quanto l’esito del match sembri ormai ben definito, gli uomini di Lupacchini non staccano il piede dall’acceleratore , continuando ad incrementare il divario e a mostrare una buona fluidità di gioco e varietà di soluzioni, specialmente nel reparto esterni in cui tutti i tiratori fabrianesi hanno trovato il canestro con continuità , fino al più trenta alla terza sirena (72-42) che fa da preludio ad un ultimo quarto in cui i padroni di casa schierano prevalentemente la linea verde, concedendo minuti utili per fare esperienza ai giovani Loretelli, Pasquini e Fabrianesi . La Pontevecchio, con l’orgoglio di chi vuole onorare l’impegno fino in fondo ,non molla nulla , riuscendo a limare lo svantaggio fino all’ 82-62 che sancisce il finale. Dunque ottima prova di esordio per la Janus Fabriano che ha trovato applicazione e intensità da parte del collettivo , con una buona distribuzione dei possessi e una buona selezione delle conclusioni , con la controprova di quanto buono mostrato attesa già nella prima trasferta stagionale , prevista per domenica 6 ottobre , quando sarà attesa nel difficile campo di Urbania. Per quanto riguarda gli ospiti della Pontevecchio , data anche la giovane età media complessiva , una giornata di difficoltà generale con un riscatto atteso per i prossimi impegni stagionali. Ufficio Stampa Asd Janus Basket Fabriano

lunedì 2 settembre 2013

IL. NEW LOOK DEL PALAGUERRIERI

QUESTO E' IL NUOVO LOOK DEL PALAGUERRIERI LATO VIA DANTE. LA PARETE E' STATA INFATTI DECORATA DA UN MURALES, IN OCCASIONE DELLA NOTTE DEGLI ANGELI DEL VOLONTARIATO, DA CORRADO CAIMMI, NICOLA CASARECCI E FEDERICO ZENOBI, ARTISTI DI FAMA INTERNAZIONALE.

martedì 9 luglio 2013

LA SPIDER FABRIANO RINUNCIA ALLA DNC

La notizia era ad onor del vero nell'aria da un pò di tempo, ma ora ci sono tutti i crismi dell'ufficialità. La società Pallacanestro Spider Fabriano 2012 comunica con grande rammarico che non sussistono le condizioni economiche per effettuare l’iscrizione al campionato di Divisione Nazionale C 2013/14. Nonostante sia stato fatto tutto il possibile fino ad oggi per tentare in ogni modo di risolvere i problemi, non ci sono al momento le garanzie necessarie per disputare un torneo di livello nazionale in modo dignitoso. Ringraziamo, con sincero affetto, tutti quanti ci sono stati vicini in questi anni e auspichiamo che in futuro il basket fabrianese possa rilanciarsi ai livelli che merita.

martedì 28 maggio 2013

D Regionale FINAL EIGHT: lo Janus Fabriano è promossa in C Regionale e chiude la stagione imbattuta

(Per l'inossidabile Maurizio Venturi ancora sulla breccia
una splendida promozione)
La Janus  Fabriano  è in C Regionale ! Giocatori, staff tecnico e dirigenziale esplodono in un unico abbraccio con i tanti sostenitori fabrianesi  accorsi al Palas di Senigallia, per il raggiungimento di una promozione sognata,  voluta  ed ora finalmente realtà. Non pensiamo di dire eresie affermando che mai promozione sia stata più meritata : qualcuno l’ha già ribattezzata “stagione perfetta “. 30 vittorie su altrettante partite ufficiali disputate , ancora una volta i numeri parlano chiaro e stavolta sono più che eloquenti . Crediamo che un tale risultato, per quanto consapevoli della forza e della caratura  della nostra squadra, sia solo l’espressione di quello che è stato questo gruppo di giocatori , dirigenti e tecnici : un blocco unito per un solo obiettivo e  con la voglia  di continuare a crescere e di migliorarsi. 
Per quanto riguarda la finale, contro il Campetto Ancona , la partita è stata fin da subito impostata sui binari voluti dalla Janus, nonostante il dispendio di energie fisiche e mentali di 48 ore prima ,( oltre alla ridotta rotazione tra i piccoli a seguito dell’infortunio di Moscatelli di alcuni giorni fa),   potesse far pensare ad un approccio meno prorompente.  
Dopo soli 3’, il tabellone segnala 9-0 per i fabrianesi , grazie alla sapiente regia di Michele Bugionovo,   che riesce ad innescare il solito infallibile Paolo Silvi e  lo straripante Sifford, con Venturi e Carnevali veri e propri muri invalicabili a presidio dell’area. I dorici sembrano accusare il colpo fin da subito, faticando a trovare ritmo ed automatismi, nonostante la buona qualità del suo organico. Il finale dei primi 10’ vede la Janus già con un vantaggio oltre la doppia cifra (22-9 ) . La seconda frazione vede una reazione di orgoglio del Campetto che man mano sembra sciogliersi , pur continuando a litigare con il canestro. Coach Lupacchini  decide di allargare le proprie rotazioni , concedendo minuti di riposo ai suoi lunghi, con i fabrianesi che sembrano aver perso la via del canestro (solo 7 punti realizzati nella frazione), ma riuscendo a mantenere in difesa  lo stesso equilibrio. Le squadre  vanno così al riposo sul punteggio di 29-19 per la Janus , con qualche rammarico per un vantaggio che avrebbe potuto essere più rassicurante.
Alla ripresa della partita, dopo un paio di minuti di botta e risposta , si scatena il ciclone Janus :  Carnevali e c. sentono che è il momento di accelerare per dare la spallata decisiva al match e con un parziale di 22- 4 , firmato dal trio Silvi- Venturi –Sifford (straripante in attacco e in difesa con un paio di stoppate siderali)  manda il Campetto a meno 23 lunghezze  (57-34) alla terza sirena. L’ultima frazione viene giocata più sul filo dell’emozione per quanto da lì a poco accadrà per i fabrianesi : la concentrazione in qualche circostanza sembra venir meno e i dorici ne approfittano per limare lo svantaggio fino al meno 12 conclusivo (69-57) , con la panchina e i sostenitori Janus ad accompagnare con il count down finale  il termine dei 40’  e ad esplodere di gioia  per un salto di categoria tanto atteso quanto voluto nel corso di tutta la stagione. 
Per quanto riguarda il match , ancora una volta buona la prova dei fabrianesi, per quanto alterna nel corso del suo svolgimento, considerata la stanchezza per le fatiche di 48 ore prima e , soprattutto, per l’importanza della posta in palio . Silvi e Sifford autori dello strappo decisivo migliori in campo, ma non si può non ricordare la sapiente regia di Bugionovo, la concretezza di Venturi, la difesa di capitan Carnevali e l’applicazione di tutti i ragazzi della panchina (Tonini, Chiarucci, Nizi , Prioretti , Iseini).
Non si può dimenticare l’operato dello staff tecnico, dei coach Lupacchini e Bolzonetti: un duo affiatato ed instacabile che nel corso della stagione ha saputo prendere in consegna un gruppo di ottime individualità e man mano amalgamarlo, unirlo e compattarlo fino a costruire la stagione da invicibili.  Infine un doveroso omaggio al gruppo dirigenziale che va dal Presidente Mario Di Salvo anima di questa società , fino ai suoi “bracci armati “  , il D.S. Massimiliano Gasparrini,  il G.M. Paolo Fantini , i consiglieri Giuseppe Di Salvo , Andrea Silvestrini, Enrico Angeloni,  Max Papi, Ivo Nizi che con il loro impegno hanno consentito alla squadra di poter dare il meglio  in campo. 
Questo dunque l’organico completo della Janus Fabriano che ha conquistato la serie C Regionale,  mantenendo l’imbattibilità stagionale : Paolo Carnevali (capitano), Jusuf Iseini, Raffaele Tonini, Michele Bugionovo, Paolo Silvi, Simone Moscatelli, Gabriele Nizi, Daniele Tavolini, Luca Chiarucci, Terris Sifford, Matteo Cucchi, Maurizio Venturi, Valentino Prioretti , Alessandro Regno. All: Simone Lupacchini – Ass. All: Luciano Bolzonetti. 
Dopo i doverosi festeggiamenti di rito, la società inizierà a programmare la prossima stagione che la vedrà calcare ,da neopromossa, i campi della serie C Regionale .
FABRIANO: Carnevali 6, Iseini, Tonini, Bugionovo 11, Silvi 17, Nizi 4, Chiarucci, Sifford 19, Venturi 12, Prioretti. All: Lupacchini Ass. All: Bolzonetti 
ANCONA: Gambi 6, Gherardi, Tamberi, Trovamala 3, Montanari 10, Ansevini 17, Andreoni 10, Radicioni , Evangelisti 9, Cardarelli 2. all: Gregorini 
Arbitri : Cesarini e Antimiani. 
Parziali : 22-9 , 29-19, 57-34  Finale 69-57 .

domenica 26 maggio 2013

VIGOR MATELICA PROMOSSO!

(Coach Leo Sonaglia)
La Vigor Matelica si aggiudica gara-5 di finale playoff e conquista la meritata promozione in Serie C Nazionale (DNC). La squadra di Leo Sonaglia ha piegato la tenace resistenza dell'Amatori Falconara vincendo alla fine 81-71 e raggiunge la Spider Fabriano nella categoria superiore.

domenica 28 aprile 2013

LA SPES FABRIANO E' SALVA

VINCENDO A BERTINORO 61-65 NELL'ULTIMA GIORNATA DI CAMPIONATO, LA SPES SPIDER FABRIANO BASKET SCAVA IL SOLCO DI SEI PUNTI CON L'ASCOLI TOWERS  E, QUINDI SECONDO REGOLAMENTO, CENTRA LA PERMANENZA DIRETTA NEL CAMPIONATO DNC.
E' RAGGIUNTO COSI' L'OBIETTIVO DI INIZIO STAGIONE, AL TERMINE DI UN CAMPIONATO NATO SOTTO I PEGGIORI AUSPICI. I RAGAZZI DI CECCHINI INANELLAVANO INFATTI BEN OTTO SCONFITTE DI FILA, COSI' COME LA STAGIONE PRECEDENTE PRIMA DI ROMPERE IL GHIACCIO CON IL SUCCESSO CASALINGO 83-79 DOPO UN OVERTIME CON LA JATO GROUP SAN LAZZARO. I CARTAI FACEVANO LA CORSA SU ASCOLI, AGGANCIATO AD INIZIO FEBBRAIO, QUANDO SUL FINIRE DEL GIRONE DI ANDATA, IN CONCOMITANZA CON LA RIVOLUZIONE DEL ROSTER CON L'INNESTO DEI GAUCHOS BERGAMIN E BRUNO E DI VARRONE, NONCHE' LA MATURAZIONE DEI TALENTI LOCALI, COME BARTOLOZZI E ROSSI E LA COSTANZA DI NOVATTI, CAMBIAVANO MARCIA ESPRIMENDO LA MIGLIORE PALLACANESTRO STAGIONALE.
LA SPIDER, PER MOTIVI ECONOMICI AVEVA DOVUTO RINUNCIARE NELLA SCORSA ESTATE AL CAMPIONATO  DNA NEL QUALE AL TERMINE DEL CAMPIONATO 2011/2012 AVEVA OTTENUTO LA SALVEZZA, DOVENDO QUINDI RICOSTRUIIRE DA CAPO LA ROSA.
ONORE AL MERITO A QUELLA CHE E' AD ORA  LA PRIMA FORMAZIONE FABRIANESE NEL PANORAMA DEL BASKET ITALIANO.

venerdì 26 aprile 2013

UNA BELLA PAGINA



SERIE A1, STAGIONE 1982/83, IN ESILIO A PESARO, IN ATTESA DELLA COSTRUZIONE DEL NUOVO PALAZZETTO DELLO SPORT, L'HONKY DI ALBERTO BUCCI AL SUO PRIMO CAMPIONATO NELLA MASSIMA SERIE, BATTE' NELLA SECONDA GIORNATA DEL GIRONE DI ANDATA LA BLASONATA COMPAGINE MILANESE DI D'ANTONI, MEHEGHIN, GIANELLI, GALLINARI.

L'ESORDIO IN SERIE A



DALLE COLONNE DI SUPERBASKET, COSI' SANDRO PETRUCCI RACCONTAVA L'ESORDIO ( CON SCONFITTA) DELLA HONKY AL COSPETTO DEL MECAP VIGEVANO.

martedì 23 aprile 2013

LA LEGADUE MUORE E DIVANTA GOLD

LA GAZZETTA DELLO SPORT
Oggi a Torino nascerà la nuova Lega che farà confluire la Legadue e la Lega Nazionale Pallacanestro (dilettanti) per gestire il nuovo campionato calderonico, come sicuramente lo avrebbe definito Aldo Giordani, che dalla prossima stagione starà appena sotto la serie A. Che prevede 32 squadre divise in due categorie, Gold e Silver, con due extracomunitari, l'utilizzo di atleti di formazione under (o il pagamento di una tassa in caso un club ne schieri meno del previsto) e playoff misti nei quali le prime 7 della Gold e la prima della Silver lotteranno per la promozione in A, mentre i playoff della Silver sceglieranno la seconda squadra da promuovere alla Gold. Dilettanti II tutto in regime dilettantistico o meglio, di professionismo camuffato completamente anacronistico soprattutto in questi tempi nei quali, invece, il presidente della Fip, Petrucci, chiede garanzie economiche più rigide alla serie A. Per quello che vale, siamo contrarissimi a questa riforma che allarga, invece di restringere, il vertice abbassandone solo i parametri di iscrizione (e il livello tecnico), cosa che comunque non garantirà che i 32 posti diponibili vengano riempiti da club sani. In più, come Valerio Bianchini ha dichiarato in Gazzetta, il concetto di Under è deleterio e va ribaltato con quello di over: bisogna imporre un tetto di giocatori vecchi, non creare falsi posti per i giovani. In realtà, è stata fatta una riforma senza che nessuno sappia qual è il vero potenziale tecnico e economico in ballo. Sparisce la Legadue, campionato che ha funzionato, una delle poche fucine di idee del nostro basket grazie alla presidenza di Marco Bonamico. Fusione La fusione delle due Leghe porterà ad una gestione ad interim della neo presidentessa Graziella Bragaglio (Brescia) e da un consiglio formato da Iozzelli (Pistoia) e Costa (Forlì) per la Legadue, Tajana (Legnano) e Trovato (Torino) per la Dna col d.g della Dna Pino Gonella e Bonamico. Al di la dell'atto burocratico di oggi, sarà interessante capire quale direzione prenderà la nuova Lega, se i due responsabili attuali continueranno affiancati il lavoro o se gli avversari di Bonamico spingeranno per un nome nuovo dove il candidato forte è Toni Cappellari, che avendo esperienza e competenze anche a livello di impianti e marketing, è stato ovviamente messo da parte dal basket di vertice... Altri nomi sono quelli di Sandro Crovetti e Massimo Faraoni.
(fonte: Gazzetta dello Sport)

domenica 21 aprile 2013

ANCORA STATISTICHE...


DI STEFANO BALESTRA. DAL LIBRO  " FABRIANO & IL BASKET" DI SANDRO PETRUCCI E DAL CORRIERE ADRIATICO.

STATISTICHE...



DI STEFANO BALESTRA, DAL "CORRIERE ADRIATICO"

QUANDO IL BASKET A FABRIANO ERA ANCHE UN FENOMENO DI MASSA


DI STEFANO BALESTRA- DAL CORRIERE ADRIATICO. A FABRIANO LA PALLACANESTRO UNA VOLTA NON ERA UN SEMPLICE SPORT, MA ANCHE UN FENOMENO DI MASSA, AGGREGANTE, IN GRADO DI UNIRE E FAR DISCUTERE LA POPOLAZIONE.

venerdì 29 marzo 2013

BUONA PASQUA 2013



A TUTTI I FABRIANESI AMANTI DELLA PALLACANESTRO ED IN GENERE DELLO SPORT, MA COMUNQUE A TUTTI I VISITATORI DI QUESTO BLOG ED AGLI SPORTIVI DI TUTTA ITALIA E ALLE LORO FAMIGLIA, UN CALDO E SINCERO AUGURIO DI UNA FELICE PASQUA  2013.

martedì 26 marzo 2013

IL LIBRO "FABRIANO & IL BASKET" NEL MUSEO DEL BASKET DI BRINDISI


BRINDISI UNA DELLE PIU' FIERE ED ACERRIME RIVALI DEL FABRIANO BASKET NELLE SERIE MINORI E NEI PRIMI ANNI DELLA SERIE A DI FABRIANO, RENDE OMAGGIO POSTUMAMENTE AI CARTAI. INFATTI, TRA 40.000 FOTOGRAFIE, FILMATI ORIGINALI ED INEDITI, NUMEROSE PUBBLICAZIONI, ANCHE IL LIBRO "FABRIANO & IL BASKET" DI SANDRO PETRUCCI E' PRESENTE NELLA BIBLIOTECA DEL MUSEO DEL BASKET DI BRINDISI. NEL MUSEO SONO PRESENTI ANCHE CANOTTE DELLE VARIE EPOCHE CESTISTICHE DELLA PALLACANESTRO MADE IN FABRIANO.

sabato 16 marzo 2013

GLI INDIMENTICABILI: ROBERTO GUERRINI


ROBERTO GUERRINI, CLASSE 1967, RUOLO GUARDIA, APPRODO' A FABRIANO NELLA STAGIONE 1991/92 ALLA CORTE DI MASSIMO MANGANO PROVENIENTE DALLA SUA  SIENA. IL "GUERRA", TOSCANACCIO DAL CARATTERE GUASCONE, CHE OGGI E' IL PRESIDENTE DEL COTAS IL CONSORZIO TASSISTI SENESI, GUASCONE E COMPAGNONE, FECE APPENA IN TEMPO A CONQUISTARE APPENA ARRIVATO A FABRIANO LA PROMOZIONE IN SERIE A1 CON LA TURBOAIR. IN RIVA AL GIANO DAL 1991 AL 1995, PER POI APPRODARE A ROMA A FINE 1995, SOTTO LA CURA MANGANIANA EBBE MODO DI CRESCERE IN DIFESA, MA NON LESINANDO LA SUA PARTE IN ATTACCO CON BOTTINI SPESSO E VOLENTIERI LAUTI.

venerdì 8 marzo 2013

IN VENDITA



CHI VOLESSE E ANCORA NON LO HA NELLA PROPRIA LIBRERIA, PUO' REPERIRE IL LIBRO "FABRIANO & IL BASKET" DI SANDRO PETRUCCI, CHE NARRA 50 ANNI DI STORIA DELLA PALLACANESTRO FABRIANESE, DAGLI ALBORI DEI PIONIERI DELLA PALLA AL CESTO SINO AGLI INIZI DEGLI ANNI '90.
IL VOLUME E' DISPONIBILE PRESSO L'EDICOLA DELLA PISANA DI FABRIANO AD UN PICCOLO PREZZO.
UN VIAGGIO NELLE EMOZIONI E NEI RICORDI DI QUESTO FENOMENO SOCIALE, CHE HA RACCOLTO INTERE GENERAZIONI DI FABRIANESI, SIA COME GIOCATORI CHE SEMPLICI TIFOSI, E CHE NON PUO' MANCARE NELLE LIBRERIE DEGLI SPORTIVI E NON.

sabato 2 marzo 2013

ANNI '70




CORREVA LA STAGIONE 1972-1973 ED IL TEATRO DELLE ESIBIZIONI DEL FABRIANO BASKET, ALLE PRESE CON IL PRIMO CAMPIONATO DI SERIE D, ERA, DOPO TANTI ANNI GIOCATI A SAN BENEDETTO, IL CAMPO SCOPERTO DEL LICEO CLASSICO, CON IL FONDO ASFALTATO. UN CAMPIONATO DI TRANSIZIONE E DI PREPARAZIONE PER I FUTURI SUCCESSI DELLA PALLACANESTRO FABRIANESE, DI LI A POCHI ANNI.

GLI INDIMENTICABILI: LARRY SPRIGGS


LARRY SPRIGGS ( QUI  INTERVISTATO DA STEFANO BALESTRA, PER IL CORRIERE ADRIATICO, AL SUO PRIMO APPROCCIO A FABRIANO IN UN CALDO GIORNO DI AGOSTO DEL 1991), E' STATO UNO DEGLI ATLETI PIU' BLASONATI MAI APPARSI  A FABRIANO.  UN PAIO DI STAGIONI NELLA CITTA' DELLA CARTA,  DAL 1991 AL 1993 CONDITE DA UNA FULMINEA PROMOZIONE IN SERIE A1 PER IL MANCINO CHE IL SUO PALMARES LO AVEVA VISTO INDOSSARE PRIMA DI APPRODARE NELLE MARCHE LE CASACCHE DEGLI HOUSTON ROCKETS, DEI CHICAGO BULLS E DEI LOS ANGELES LAKERS (CON TANTO DI TITOLO NBA NEL 1985) E DEL REAL MADRID, DOPO CHE IN GIOVENTU' ERA STATO NOMINATO ROOKIE OF THE YEAR, OSSIA MIGLIORE MATRICOLA NELLA CBA, NEL 1982.
LARRY, INSIEME A JAY MURPHY, GUERRINI, PEZZIN, BARBIERO, TULLI, TALEVI, SALA, PEDROTTI, PETRUCCI, URBANI, TOSOLINI, CONTI, SOTTO LA GUIDA DI COACH MANGANO, RIUSCIRONO A FAR COMPIERE ALLA TURBOAIR,  DA MOLTI ESPERTI DIPINTA ALL'INIZIO DEL CAMPIONATO  COME MODESTA COMPRIMARIA, E DOPO UNA REGULAR SEASON CHIUSA APPENA ALL'OTTAVO POSTO IN CLASSIFICA, IL SALTO DI CATEGORIA, ATTRAVERSO DEI PLAY-OUT STRATOSFERICI CULMINATI CON LA PERIGLIOSA, MA VITTORIOSA TRASFERTA SICILIANA  DI TRAPANI.

venerdì 1 marzo 2013

297 PROTAGONISTI E 23 CONDOTTIERI

Anno 2008, 10 giugno, ore 17.53, con l'ufficializzazione della cessione del titolo sportivo a Roseto, a Fabriano, dopo quasi 1000 partite in serie A (988 per la precisione), in ventidue stagioni di serie A2 e sette di A1 e complessivamente 42 stagioni di attività sportiva dal 1966, vittima forse anche della crisi economica cha attanaglia Fabriano, scompare nella città della carta, la pallacanestro (quella di serie A), uno dei vanti per  trenta anni della cittadina fabrianese, insieme alla carta appunto, ai salumi, agli elettrodomestici. Anno 2008 nefasto anche per la Libertas Fabriano, trasferitasi a Cerreto D'Esi, dopo circa trenta anni di vita, chiude i battenti ed abbandona il campionato di serie C1. E così l'arduo ruolo di mantenere vivo l'interesse a Fabriano per la pallacanestro tocca alla Spider, che ci riesce egregiamente conquistando alla grande la promozione dalla serie C2 alla serie C1 e vincendo al contempo la Coppa delle Regioni, una sorta di scudettino della serie C2, fino ad approdare alla serie A dilettanti, salvo poi per motivi economici dopo aver conquistato la salvezza sul campo, rinunciare al titolo e ricominciare dalla Divisione Nazionale C.
Sono 297 gli alfieri che hanno indossato, con onore la casacca fabrianese dagli albori, dalla palla al cesto degli anni Sessanta, sino al 2008, ecco i loro nomi, in ordine alfabetico:
ABBATI FABRIZIO, AIMARETTI ARIEL, ALLEN COREY, ANDERSON ERIC, ANGRISANI VINCENZO,APOLLONI ANGELO, APOLLONIO GIANNI, AUTRY ADRIAN, BACCHETTI ARNALDO, BAILEY JAMES, BALLIRO CHRIS, BARAC BOZO, BARBIERO LORIS, BARDO STEPHEN, BARTOCCETTI ALESSIO , BEAL ALFRED, BELARDINELLI ROBERTO, BENEVELLI AMOS, BENEVELLI ANDREA, BENINI EMILIANO, BERIONNI ARRIGO, BIGI ARMANDO, BIGI PAOLO, BOLZONETTI LUCIANO, BONAFONI DANIELE, BONAIUTI MAURO, BONI ALESSANDRO, BONSIGNORI NICOLA, BOUGAIEFF ALEX, BRANCH JOHNNY. BREWER JAMES, BRKIC DAVID, BROWN RAYMOND, BRUNO ALESSANDRO, BUCKNALL STEVE, CACCIAMANI ALBERTO, CACCIATORE FRANCESCO, CALAVITA GIUSEPPE, CALBINI PAOLO, CALLORI DOMINIC, CAMBRIDGE DEXTER, CAPONE CLAUDIO, CAPPIELLO DARIO, CARERA FLAVIO, CARNEVALI FRANCESCO, CARNEVALI RENZO, CARNEVALI TORELLO, CARNEY STEVE, CAROLDI MATTIA, CARSETTI FEDERICO, CARVALHO MARX, CASANOVA MASSIMO, CASOLI ROBERTO, CASTELLI PIERGIORGIO, CATTABIANI FILIPPO, CAVAZZON GRAZIANO, CERINI MASSIMO, CHEESMAN JAY, CHIACCHIERINI PAOLO, CHIARUCCI LUCA,CHIUCCHI GIOVANNI, CIMARRA RAFFAELE, CINCIARINI DANIELE,CLARK IRA, CLAUDIO GIORGIO, COACCI ROLANDO, COLLI GIUSEPPE, COLLINS JAMES, COLTELLACCI SAVERIO, COLUSSI MARTIN, CONTI ANDREA, CONTI LEONARDO, CORTESE MANUEL, COSTA ARIO, CROW MARK, CUSIN MARCO, DAL SENO SILVANO, DALLA VECCHIA ROBERTO, DE ANGELIS CORRADO, DE ANGELIS SIMONE, DE BELLIS FRANCESCO, DE PICCOLI TULLIO, DE SOUZA MARCEL, DEL CADIA DANILO, DIMATORE GIORGIO, DOZIER TERRY, EBELING JOHN, FACENDA FABRIZIO, FARLEY WILLIE DESHOP, FERRI MICHELE, FERRONI FRANCO, FIORUCCI FILIPPO, FLAMINI SIMONE, FLORES LUIS ALBERTO, FORREST JAMES, FORTI ANDREA, FORTUNATO MAURO, FRANCESCATTO ANTONIO, FUMAGALLI CORRADO, GADDY ANDRE', GAETA ENRICO, GAGLIARDI GIOELE, GAMBELLI ALESSANDRO, GANSEY MIKE, GATTI ALBERTO, GATTI, ANTONIO, GATTI GIUSEPPE, GATTONI MASSIMO , GELSOMINI ACHILLE, GENOVESE DAVIDE, GERINI MICHAEL, GEZZI ENRICO, GIOMMETTI FRANCO, GIOVACCHINI ANTONY, GIOVANNINI RENATO, GIULIETTI MARCO, GIUMBINI LUCIANO, GNECCHI ANDREA, GOLDONI IGOR, GRANARELLI MATTEO, GREEN LIONEL, GRIFONI GIANFRANCO, GUERINI GIAMPAOLO, GUERRIERI GIULIANO, GUERRINI ROBERTO, HUGHES ALFREDRICK, HULETT DE ANDRE, INFANTI ALESSANDRO, INZOLIA MAURO, ISRAEL ANDRADE, JULIUS KYLE, KINGOMBE NJADE, KLIMAVICIUS TADAS, KRAIDY JEAN MARC, LA SALLE THOMPSON, LASI MAURIZIO, LATINI LEONE, LATINI MICHELE, LEAR GEOFF, LESTINI FEDERICO, LIENDO MAURO, LIPPERA PAOLO, LONDERO DAVID, LOTHRIDGE RYAN, LULLI GIANLUCA, MACHOWSKI SEBASTIAN, MAGRO LUIGI, MALLON FEDERICO, MANNELLA FRANCESCO, MANNION PACE, MARITANO LUIS MARIA, MARTINEZ FERRAN, MASIERI LUCIANO, MASSIE CHRISTOPHER, MAZZONI GIACOMO, Mc ADOO BOB, Mc CLINTON DARREN, Mc KINNEY CARLTON, MEEKING ANTONIO, MEEKS MICHAEL, METTA STANISLAO, METZ MATTEO, MICOZZI LUCIANO, MINELLI FRANCESCO, MINELLI MATTEO, MINGOTTI EDOARDO, MIRANDA FULVIO, MITCHELL SAMUEL, MOBLEY THOMAS, MOLINELLI MASSIMO, MONDATI ROBERTO, MONROE RODNEY, MONTI ROBERTO, MONZECCHI PAOLO, MORENA DOMENICO, MORRI MAURO, MOSCATELLI SIMONE, MOSCIATTI MICHELE, MOSCONI DIEGO, MOTTRAM NEIL, MULVEY MARK, MURPHY JAY, NARDONE FABIO, NICCOLAI ANDREA , NICHOLAS DREW, NICOLETTI ROBERTO, NIZI GABRIELE, NOTARANGELO MARCO, NUNEZ ROBERTO, NUNZI VINCENZO, OLIVER BRIAN, OLIVETI ALBERTO, ORLANDI EMILIANO, OWENS TOM, PALEARI ROBERTO, PALECO LUCA, PANTAZOPOULOS GEORGIOS, PANZINI FABIO, PASSERA GIACOMO, PEDROTTI DAVIDE, PELLE ANTONY, PELLEGRINO DANIELE, PEREZ VICTOR, PERULLI PIERPAOLO, PETRUCCI SERGIO, PEZZIN STEFANO, PIAZZA ALESSANDRO, PIAZZA MARIO, PICCOLI MAURO, PIERANTONI LUCIANO, PIERGIGLI MARCELLO, PILONI EMANUELE, PLATEO TOMMASO, POLLONI CLAUDIO, PONTI EMANUELE, PORTER CHRIS, PRELAZZI FRANCO, PRIORETTI VALENTINO, QUINTERO OMAR, RAVAZZINI CLAUDIO, RIBACCHI MARCO, RICCI PAOLO, RICCIOTTI DOMENICO, RICCITELLI LAURO, RIVAS RAMON, ROBINSON KEITH, ROLANDO MARCO, ROMAGNOLI ANDREA, ROMAGNOLI ROBERTO, ROMANO GIUSEPPE, ROMANO LUCIO, RORATO MARCO, RUINI FABIO, RUINI GABRIELE, SAGRATI SIMONE, SALA SILVANO, SALVUCCI MAURIZIO, SAMPERNA WALTER,SANTINI LEANDRO, SANTINI MATTEO, SAVIO GIAMPIERO, SCARNATI PAOLO, SCHICCHI AMLETO, SCHOENMAKERS JOHANNES, SCIUTTO GERMAN, SEMPRINI CESARE RENZO, SERAFINI LUIGI, SERVADIO JACOPO, SERVADIO STEFANO, SGHIATTI UGO, SHEEHEY TOM, SILVESTRINI LUIGI, SMITH ANTONIO, SOLFRINI MARCO, SOLOMON DALE, SONAGLIA LEONARDO, SONEGO LUCA, SPAGNOLO GIANLUIGI, SPRIGGS LARRY, STANIC NICOLAS, STERN JEFFREY, STOKES MARCUS, STOPPONI GIOVANNI, STRABBIOLI FAUSTO, SUTHERLAND JASON, TALEVI STEFANO, TAMAGNINI ANDREA, TAMBORINO SALVATORE, TAMBURINI ANDREA, TASSI GIANNI, TERENZI ROBERTO, THOMAS CHRISTOPHER R., THOMPSON CHANDLER, TORTOLINI ROBERTO, TOSOLINI DIEGO, TOSOLINI MATTEO, TUCKER ANTONY, TULLI ALESSANDRO, TURNER JOHN, URBANI MARIO, VALENTI RODOLFO, VALENTI RODOLFO JR., VERGINELLA MARKO, VETRA GUNDARS, VICO CHRISTIAN, WALKER KENNY, WARNER GRAYLIN, WASHINGTON TYRONE, WEBB JAY, WELLS ISAAC, WHITING TRENT, WILLIAMS DENNIS, YOUNG MICHAEL, ZAMPOLINI DOMENICO, ZANUS FORTES CRISTIANO, ZECCA DOMENICO.

ALLENATORI:
GUERRIERI GIULIANO, SGHIATTI UGO, SECONDINI GIORGIO, BUCCI ALBERTO, MANGANO MASSIMO, SKANSI PETAR, DI FONZO PAOLO, MONTANO GIORGIO, CARMENATI ROBERTO, PERAZZETTI MARCELLO, SACCO GIANCARLO, DI LORENZO ROBERTO, BERNARDI VIRGINIO, LASI MAURIZIO, PASINI PIERO,CIOPPI STEFANO, PROCACCINI MAURO, SACCHETTI ROMEO, CERINI MASSIMO, PETROVIC ALEKSANDAR, CAVINA DEMIS, BERNARDI MASSIMO, PECCHIA ANDREA

IN RICORDO DI LUCIO..


ESATTAMENTE UN ANNO FA' ALL'IMPROVVISO LUCIO DALLA SE NE ANDAVA LASCIANDO TUTTI ATTONITI.
GRANDE APPASSIONATO DI PALLACANESTRO, LE SUE CANZONI SATANNO PER SEMPRE LA NOSTRA INDIMENTICABILE COLONNA SONORA

domenica 3 febbraio 2013

GLI INDIMENTICABILI:MARCO SOLFRINI


BRESCIANO, CLASSE 1958, IL DOCTOR J. DEI POVERI PER I SUOI OTTIMI MEZZI ATLETICI, AL SECOLO MARCO SOLFRINI, QUI INSIEME A SANDRO PETRUCCI, AUTORE  DEL LIBRO FABRIANO & IL BASKET E CANTORE DELLA PALLACANESTRO CARTAIA SUL CORRIERE ADRIATICO, APPRODO' A FABRIANO NELLA STAGIONE 1988/89, PROVENIENTE DA UDINE. MEDAGLIA D'ARGENTO CON L'ITALIA ALLE OLIMPIADI "BOICOTTATE" DEL 1980 DI MOSCA, CON IL BANCO DI ROMA VINSE TUTTO A LIVELLO DI CLUB. VALENTE GIORNALISTA PUBBLICISTA, TENEVA UNA RUBRICA SUL CORRIERE ADRIATICO, AL TERMINE DELLA STAGIONE 1990/91, APPRODO' A SIENA, CHE STAVA GETTANDO LE BASI PER L'ESCALATION FINO AI GIORNI NOSTRI. (s.b.)

martedì 29 gennaio 2013

SCUSI, MA FABRIANO DOVE E'?


NELLA STAGIONE 1981/82 FABRIANO APPRODO' NELLA MASSIMA SERIE DI BASKET LA A1, MA PER MOLTI ERA ANCORA UN PUNTINO SULLA CARTA GEOGRAFICA, AI PIU' NOTA PER LA PRODUZIONE DELLA CARTA E DEGLI ELETTRODOMESTICI.

ED E' SERIE A


LA STORIA DELLA PALLACANESTRO FABRIANESE, AFFONDA LE SUE RADICI ADDIRITTURA NEGLI ANNI '30, MA IL 12 GIUGNO 1979, FABRIANO, BATTENDO BRINDISI 64-61 IN UNA MEMORABILE FINALE PLAY-OFF, APPRODA IN SERIE A (NELLA FOTO LA SQUADRA). IL FABRIANO BASKET NACQUE UFFICIALMENTE IL 15 SETTEMBRE 1966, COI TRE SOCI FONDATORI CARLO BARTOCCI, FRANCESCO FRIGIO E GIULIANO GUERRIERI CHE ISCRISSERO LA FORMAZIONE AL CAMPIONATO DI PRIMA CATEGORIA E QUINDI LA SCALATA DI FABRIANO SI RIVELO' BEN PRESTO IRRESISTIBILE

GLI INDIMENTICABILI: SAM MITCHELL

Samuel "Sam" Miichell, campione sfortunato, scomparso a soli 24 anni, il 20.02.1995, per una fuga di ossido di carbonio. Mitchell era arrivato alla Turboair alla 17^ giornata per rimpiazzare a gettone Jay Murphy, infortunato alla schiena. Uno strappo patito a sua volta da Sam aveva costretto la società a reintegrare Murphy.La sua fine destò grande sconcerto in chi lo conosceva, anche perchè dotato di un carattere aperto e sereno. Nativo di Buchanan nel Michigan, chiuse la sua breve e sfortunata parentesi fabrianese con 9 gare giocate con una media di 15,6 punti e 6,8 rimbalzi.

sabato 26 gennaio 2013

GLI INDIMENTICABILI:MARCEL


CARISMA, PUNTI, OSSIA UN LEADER TRASCINATORE DELL'ALNO. ALL'ANAGRAFE
RAMON MARCEL PONIKWAR DE SOUZA, BRASILIANO DI CAMPINAS, 198 CM. DI ALTEZZA, RUOLO GUARDIA/ALA, VENNE INGAGGIATO PER SOSTITUIRE MARK CROW, INFORTUNATOSI, NELLA STAGIONE 1985/86, PER TUTTI SEMPLICEMENTE MARCEL.. TIRA LA BOMBA, TIRA LA BOMBA...

mercoledì 23 gennaio 2013

GLI INIDIMENTICABILI: ALBERTO BUCCI


IL GRANDE ALBERTO BUCCI ALLENATORE A FABRIANO NEL 1979-1983, DOVE CONQUISTERA' UNA PROMOZIONE IN SERIE A1 NEL 1981-82, CHE LO LANCERA' NELL'ORBITA DEL BASKET CHE CONTA, A BOLOGNA, E POI DI RITORNO A FABRIANO NEL 1998-2000.

STAGIONE 66/67: Salumificio Fabrianese


In piedi da sinistra: ROBERTO ROMAGNOLI, LUIGI SILVESTRINI, MAURO INZOLIA, ROBERTO MONTI, RENZO CARNEVALI. Accosciati da sinistra: GIULIANO GUERRIERI, FULVIO MIRANDA. LUCIANO PIERANTONI, GIANFRANCO GRIFONI, UGO SGHIATTI.